Le disposizioni in merito alla donazione degli organi ed al trapianto comprendono tre aspetti diversi:
La constatazione di morte viene disciplinata con la legge n. 578/93 e con il decreto ministeriale n. 582/94, in cui vengono indicati in modo chiaro e definitivo le procedure di constatazione della morte che sono in ogni caso obbligatorie indipendentemente dall’eventuale prelievo di organi e tessuti.
La manifestazione di volontà viene disciplinata dai primi cinque articoli della legge n. 91/99 che prevedono quanto segue:
L’organizzazione del sistema dei trapianti viene disciplinata dai seguenti 23 articoli della legge n. 91/99, e cioè:
Come si esprime la volontà di donare?
Vengono previste due modalità per esprimere la volontà:
Con questa iniziativa si dà la possibilità (non l’obbligo) di esprimere la propria volontà. Il sistema scelto in via transitoria, e tuttora vigente, non è il silenzio-assenso ma il consenso o dissenso esplicito (come previsto dall’art. 23 della legge n. 91 del 1 aprile 1999). Se il cittadino non si esprime, è prevista la possibilità per i familiari (la legge indica quali: coniuge, convivente more-uxorio, figli, genitori) di opporsi al prelievo. In ogni caso il prelievo non ha luogo se viene presentata una dichiarazione del potenziale donatore, contraria alla donazione, successiva alla precedente dichiarazione positiva. Qualunque nota scritta che riporti cognome e nome, data di nascita, codice fiscale (non obbligatorio), dichiarazione di volontà, data e firma, è considerata valida ai fini della dichiarazione di volontà. Ogni cittadino può registrare la propria volontà anche alla ASL, i suoi dati vengono inseriti in un archivio situato presso il Centro Nazionale per i Trapianti che è collegato con i Centri Interregionali. In caso di possibile donazione in un soggetto di cui venga accertata la morte ai sensi di legge i medici rianimatori verificano se il soggetto ha con sé la dichiarazione o ha registrato la propria volontà nel registro informatico. Possono verificarsi solo tre casi:
In ogni momento si può cambiare idea con una nuova dichiarazione.